Bem-aventurado aquele que lê, e os que ouvem as palavras desta profecia, e guardam as coisas que nela estão escritas porque o tempo está próximo. Apocalipse 1.3.
Che conviene dunque fare, fratelli? Quando vi riunite, avendo ciascuno di voi, chi un salmo, chi un insegnamento, chi parole in altra lingua, chi una rivelazione, chi un'interpretazione, si faccia ogni cosa per l'edificazione.
27
Se uno parla in altra lingua, si faccia questo da due o tre al piú, e l'un dopo l'altro, e uno interpreti.
28
Ma se non vi è chi interpreti, si taccia nella chiesa chi parla in altra lingua, ma parli a se stesso e a Dio.
29
Parlino due o tre profeti, e gli altri giudichino.
30
Ma se è rivelata qualcosa ad uno che è seduto, si taccia il precedente.
31
Tutti infatti, ad uno ad uno, potete profetizzare affinché tutti imparino e tutti siano incoraggiati.
32
Gli spiriti dei profeti sono sottoposti ai profeti
33
perché Dio non è un Dio di confusione, ma di pace; e cosí si fà in tutte le chiese dei santi.
34
Tacciano le vostre donne nelle chiese, perché non è loro permesso di parlare, ma devono essere sottomesse, come dice anche la legge.
35
E se vogliono imparare qualche cosa interroghino i propri mariti a casa, perché è vergognoso per le donne parlare in chiesa.
36
E la parola di Dio proceduta da voi o è essa pervenuta a voi soli?
37
Se uno si stima essere profeta o spirituale, riconosca che le cose che vi scrivo sono comandamenti del Signore.
38
E se uno lo vuole ignorare, lo ignori.
39
Perciò, fratelli miei cercate ardentemente il profetizzare e non impedite di parlare in lingue.