Blessed is he that readeth, and they that hear the words of the prophecy, and keep the things that are written therein: for the time is at hand. Revelation 1.3.
«Tu figlio d'uomo, profetizza ai monti d'Israele e di' O monti d'Israele, ascoltate la parola dell'Eterno.
2
Cosí dice il Signore, l'Eterno: Poiché il nemico ha detto di voi: ah, ah! I colli eterni sono divenuti nostro possesso profetizza e di':
3
Cosí dice il Signore, l'Eterno: Si, poiché hanno voluto devastarvi e inghiottirvi da ogni lato per farvi diventare possesso del resto delle nazioni e perché siete stati oggetto dei discorsi delle male lingue e delle calunnie della gente»,
4
perciò, o monti d'Israele, ascoltate la parola del Signore, dell'Eterno. Cosí dice il Signore, l'Eterno, ai monti e ai colli ai burroni e alle valli, ai luoghi devastati e desolati e alle città abbandonate che sono divenute preda e oggetto di disprezzo del resto delle nazioni d'intorno.
5
Perciò cosí dice il Signore, l'Eterno: «Sí nel fuoco della mia gelosia io parlo contro il resto delle nazioni e contro tutto Edom che hanno fatto del mio paese il loro possesso con tutta la gioia del cuore e disprezzo dell'anima, per cacciarlo come preda.
6
Perciò profetizza alla terra d'Israele e di' ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli: Cosí dice il Signore, l'Eterno: Ecco, io ho parlato nella mia gelosia e nel mio furore, perché voi avete portato il vituperio delle nazioni»,
7
Perciò cosí dice il Signore, l'Eterno: «Io ho alzato la mano in giuramento: le nazioni che mi circondano porteranno anch'esse il loro vituperio.
8
Ma voi o monti d'Israele, metterete i vostri rami e porterete i vostri frutti per il mio popolo d'Israele; sí, esso sta per tornare.
9
Poiché ecco, io sono per voi, mi volgerò verso di voi e sarete coltivati e seminati.
10
Farò moltiplicare su di voi gli uomini, tutta la casa d'Israele, le città saranno abitate e le rovine ricostruite
11
Farò moltiplicare su di voi uomini e bestie; moltiplicheranno e saranno fecondi. Vi farò abitare come nei tempi passati e vi farò del bene piú che ai vostri inizi; allora riconoscerete che io sono l'Eterno,
12
Sí, farò camminare su di voi degli uomini, il mio popolo d'Israele, essi vi possederanno e voi sarete la loro eredità e non li priverete piú dei loro figli».
13
Cosí dice il Signore, l'Eterno: «Poiché vi dicono: "Sei un paese che ha divorato gli uomini e ha privato la tua nazione di figli"
14
perciò non divorerai piú gli uomini e non priverai piú la tua nazione di figli», dice il Signore, l'Eterno.
15
«Non ti farò piú sentire gli scherni delle nazioni e tu non porterai piú il vituperio dei popoli e non farai piú cadere la tua nazione», dice il Signore, l'Eterno.
16
La parola dell'Eterno mi fu nuovamente rivolta, dicendo:
17
«Figlio d'uomo, quando quelli della casa d'Israele abitavano nel loro paese, lo contaminavano con la loro condotta e le loro azioni; la loro condotta davanti a me era come impurità della donna durante il suo ciclo mestruale.
18
Perciò riversai su di loro il mio furore per il sangue che avevano sparso sul paese e per gl'idoli con i quali lo avevano contaminato.
19
Cosí li dispersi fra le nazioni e furono disseminati per tutti i paesi, li giudicai secondo la loro condotta e secondo le loro azioni.
20
Arrivati fra le nazioni dove erano andati, profanarono il mio santo nome, perché di loro si diceva: "Costoro sono il popolo dell'Eterno, eppure hanno dovuto uscire dal suo paese".
21
Cosí io ebbi riguardo del mio santo nome che la casa d'Israele aveva profanato fra le nazioni dov'erano andati.
22
Perciò di' alla casa d'Israele: Cosí dice il Signore, l'Eterno: «Io agisco cosí non a motivo di voi, o casa d'Israele, ma per amore del mio santo nome, che voi avete profanato fra le nazioni dove siete andati.
23
Io santificherò il mio grande nome profanato fra le nazioni, che avete profanato nel loro mezzo. Le nazioni riconosceranno che io sono l'Eterno», dice il Signore, l'Eterno, «quando sarò santificato in voi davanti ai loro occhi.
24
Vi prenderò dalle nazioni, vi radunerò da tutti i paesi e vi ricondurrò nel vostro paese.
25
Spanderò quindi su di voi acqua pura e sarete puri; vi purificherò da tutte le vostre impurità e da tutti i vostri idoli.
26
Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dalla vostra carne il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne.
27
Metterò dentro di voi il mio Spirito e vi farò camminare nei miei statuti, e voi osserverete e metterete in pratica i miei decreti.
28
Abiterete nel paese che io diedi ai vostri padri; voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro DIO.
29
Vi libererò da tutte le vostre impurità; chiamerò il frumento, lo farò abbondare e non manderò piú contro di voi la fame.
30
Farò moltiplicare il frutto degli alberi e il prodotto dei campi, affinché non subiate più il vituperio della fame tra le nazioni.
31
Allora vi ricorderete delle vostre vie malvagie e delle vostre azioni che non erano buone e diventerete ripugnanti ai vostri stessi occhi per le vostre iniquità e le vostre abominazioni.
32
Non è per amore di voi che io opero», dice il Signore, l'Eterno, «sappiatelo bene. Vergognatevi e siate confusi a motivo delle vostre vie, o casa d'Israele».
33
Cosí dice il Signore, l'Eterno: «Nel giorno in cui vi purificherò da tutte le vostre iniquità, vi farò abitare nuovamente le città, e le rovine saranno ricostruite.
34
La terra desolata sarà coltivata, invece di essere una desolazione agli occhi di tutti i passanti.
35
E diranno: "Questa terra che era desolata è divenuta come il giardino dell'Eden, e le città devastate, desolate e rovinate sono ora fortificate e abitate".
36
Allora le nazioni che saranno rimaste intorno a voi riconosceranno che io. l'Eterno, ho ricostruito i luoghi distrutti e piantato la terra desolata. Io l'Eterno, ho parlato e lo farò».
37
Cosí dice il Signore, l'Eterno: «Sarò nuovamente supplicato dalla casa d'Israele di compiere questo per loro: io moltiplicherò i loro uomini come un gregge.
38
Come un gregge di pecore consacrate, come il gregge di Gerusalemme, nelle sue feste solenni, cosí le città devastate saranno riempite di greggi di uomini. Allora riconosceranno che io sono l'Eterno».