Bem-aventurado aquele que lê, e os que ouvem as palavras desta profecia, e guardam as coisas que nela estão escritas porque o tempo está próximo. Apocalipse 1.3.
«Inno di Davide» Proteggimi, o Dio, perché io mi rifugio in te
2
Ho detto all'Eterno: «Tu sei il mio Signore; non ho alcun bene all'infuori di te».
3
Tutta la mia affezione è riposta negli uomini santi ed onorevoli che sono sulla terra.
4
I dolori di quelli che corrono dietro ad altri dèi saranno moltiplicati; io non verserò le loro libazioni di sangue e non pronuncerò con le mie labbra i loro nomi.
5
L'Eterno è la mia parte di eredità e il mio calice; tu, o Eterno, tieni al sicuro quel che mi è toccato in sorte.
6
Per me la sorte è caduta in luoghi dilettevoli; sí, una bella eredità mi è toccata.
7
Io benedirò l'Eterno che mi consiglia; il mio cuore mi ammaestra anche di notte.
8
Io ho continuamente posto l'Eterno davanti ai miei occhi; poiché egli è alla mia destra, io non sarò mai smosso.
9
Perciò il mio cuore si rallegra, e la mia anima esulta per la gloria della mia eredità; anche la mia carne dimorerà fiduciosa e al sicuro,
10
perché tu non lascerai l'anima mia nello Sceol e non permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.
11
Tu mi mostrerai il sentiero della vita; c'è abbondanza di gioia alla tua presenza; alla tua destra vi sono delizie in eterno.