Bem-aventurado aquele que lê, e os que ouvem as palavras desta profecia, e guardam as coisas que nela estão escritas porque o tempo está próximo. Apocalipse 1.3.
«Poi ripiegammo e salimmo per la via di Bashan; e Og, re di Bashan, con tutta la sua gente, ci uscì contro per darci battaglia a Edrei.
2
Ma l'Eterno mi disse: "Non aver paura di lui, poiché io ti do nelle mani lui, tutta la sua gente e il suo paese; farai a lui quel che facesti a Sihon, re degli Amorei, che abitava a Heshbon".
3
Così l'Eterno, il nostro DIO, diede nelle nostre mani anche Og, re di Bashan, con tutta la sua gente; e noi lo sconfiggemmo senza lasciargli alcun superstite.
4
In quel tempo prendemmo tutte le sue città; non ci fu città che noi non prendessimo loro: sessanta città, tutta la regione di Argob, il regno di Og in Bashan.
5
Tutte queste città erano fortificate con alte mura, porte e sbarre, senza contare un gran numero di villaggi rurali.
6
Noi le votammo allo sterminio, come avevamo fatto di Sihon, re di Heshbon, distruggendo interamente tutte le città, uomini, donne e bambini.
7
Ma riserbammo come nostro bottino tutto il bestiame e le spoglie delle città.
8
In quel tempo dunque prendemmo dalle mani dei due re degli Amorei il paese che è al di là del Giordano, dal torrente Arnon al monte Hermon,
9
(Hermon è chiamato dai Sidoni Sirion, e dagli Amorei Senir),
10
tutte le città della pianura, tutto Galaad, tutto Bashan fino a Salkah e a Edrei, città del regno di Og in Bashan
11
Poiché Og, re di Bashan, era rimasto l'unico superstite della stirpe dei giganti. Ecco, il suo letto era un letto di ferro (e non si trova forse a Rabbah degli Ammoniti?). Esso misura nove cubiti di lunghezza e quattro cubiti di larghezza, secondo il cubito d'uomo.
12
In quel tempo ci impadronimmo di questo paese; io diedi ai Rubeniti e ai Gaditi il territorio di Aroer, lungo il torrente Arnon fino a metà della regione montuosa di Galaad con le sue città;
13
e diedi alla mezza tribú di Manasse il resto di Galaad e tutto Bashan, il regno di Og (tutta la regione di Argob con tutto Bashan si chiamava il paese dei giganti.
14
Jair, figlio di Manasse, prese tutta la regione di Argob, fino ai confini dei Gheshuriti e dei Maakathiti; e chiamò con il suo nome le borgate di Bashan, che anche oggi si chiamano le città di Jair).
15
E diedi Galaad a Makir.
16
Ai Rubeniti e ai Gaditi invece diedi il territorio da Galaad fino al torrente Arnon, con la metà del fiume che serve da confine, e fino al fiume Jabbok, frontiera dei figli di Ammon,
17
e l'Arabah, con il Giordano per confine, da Kinnereth fino alla sponda orientale del mare dell'Arabah sotto le pendici del Pisgah.
18
In quel tempo io vi diedi quest'ordine, dicendo: "L'Eterno, il vostro DIO, vi ha dato questo paese perché lo possediate. Voi tutti, uomini di valore, passerete il Giordano armati, alla testa dei figli d'Israele, vostri fratelli.
19
Ma le vostre mogli, i vostri piccoli e il bestiame (so che avete molto bestiame) rimarranno nelle città che vi ho dato,
20
finché l'Eterno abbia dato riposo ai vostri fratelli, come ha fatto per voi e prendano anch'essi possesso del paese che l'Eterno, il vostro DIO, dà loro al di là del Giordano Poi ciascuno tornerà nell'eredità che vi ho dato".
21
In quel tempo, ordinai pure a Giosuè, dicendo: "I tuoi occhi hanno visto tutto ciò che l'Eterno, il vostro DIO, ha fatto a questi due re; lo stesso farà l'Eterno a tutti i regni che stai per attraversare.
22
Non abbiate paura di loro, perché l'Eterno, il vostro DIO, combatterà egli stesso per voi".
23
In quel medesimo tempo, io supplicai l'Eterno, dicendo:
24
"O Signore, o Eterno, tu hai cominciato a mostrare al tuo servo la tua grandezza e la tua mano potente; poiché qual è il dio in cielo o sulla terra, che possa fare le opere e i portenti simili a quelli che fai tu?
25
Deh, lasciami passare il Giordano per vedere il bel paese che è al di là del Giordano, la bella regione montuosa e il Libano".
26
Ma l'Eterno si adirò contro di me per causa vostra, e non mi esaudì. Così l'Eterno mi disse: "Basta così; non parlarmi piú di questa cosa.
27
Sali sulla vetta de Pisgah, volgi lo sguardo a ovest, a nord, a sud e a est e contempla coi tuoi occhi, perché tu non passerai questo Giordano.
28
Ma da' ordini a Giosuè, fortificalo e incoraggialo, perché lui passerà il Giordano alla testa di questo popolo e metterà Israele in possesso del paese che vedrai".
29
Così ci fermammo nella valle di fronte a Beth-Peor».